Sab. Lug 27th, 2024

Castrovillari ha festeggiato nei giorni scorsi l’imprenditore Aldo Bonifati, considerato il “Padre costruttore” del campus universitario di Arcavacata, per il suo impegno nella ricerca dei fondi, nell’analisi ed impostazione degli elaborati tecnici e nella progettualità di realizzazione secondo l’impostazione architettonica disegnata dal gruppo degli architetti guidati da Vittorio Gregotti. Una figura che l’Amministrazione comunale di Castrovillari ed il Circolo Cittadino hanno inteso festeggiare nei giorni scorsi nel Teatro Sybaris con tante testimonianze e con il conferimento di una targa al merito e la consegna di una pergamena di socio onorario del circolo cittadino ad opera del Sindaco, Domenico Lo Polito, e della prof.ssa Marika Magnelli. Riconoscimenti ai quali si è aggiunta l’Unindustria Calabria con un’altra targa consegnata, per conto del Presidente,Natale Mazzuca, dal presidente regionale Unindustria giovani e consigliere dell’Ance Calabria, Roberto Rugna. Una manifestazione organizzata dall’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, moderata da Franco Bartucci e Pasquale Pandolfi, che ha raccolto tante testimonianze ad opera: del vice Sindaco di Castrovillari e Assessore alla Cultura, Angela Lo Passo, che ha parlato del valore della cultura e della conoscenza quali fattori indispensabili per una crescita sociale e civile ben interpretate da Aldo Bonifati in tutte le manifestazioni della sua vita; del Presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra, che ha parlato dell’ottimo rapporto di collaborazione instaurato tra il Parco del Pollino e l’Università della Calabria nelle progettualità di sviluppo del territorio manifestatosi recentemente anche con l’inserimento del Parco nella lista dell’Unesco per il riconoscimento della qualifica di Geoparco; mentre Gemma Gesualdi, Presidente del Brutium – I calabresi nel Mondo, con sede a Roma, ha parlato del rapporto di Aldo Bonifati con il papà Giuseppe, che insieme hanno lavorato nella Capitale, negli anni ottanta e novanta, per promuovere l’immagine dell’Università della Calabria. Nell’evento è mancata, causa una indisponibilità influenzale, la testimonianza di Walter Pellegrini, editore dei tre volumi scritti da Aldo Bonifati su “La storia dell’Università della Calabria. Ma l’editore Walter Pellegrini non ha voluto far mancare un suo particolare messaggio. Concetti e pensieri che via, via si sono esplicitati negli interventi successivi, a cominciare da Angelo Giannoni, presidente del Circolo Cittadino di Castrovillari, per passare a quello del Rettore Gino Crisci, subito dopo la presentazione di uno speciale televisivo di Rai Tre Calabria, realizzato da Pino Nano. Un documentario che ha consentito al Rettore, Gino Mirocle Crisci, di esprimere parole di apprezzamento sull’uomo e sulla figura di Aldo Bonifati, quale fondatore e presidente dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, strumento conduttore anzitutto per la promozione di un legame tra l’Università e i propri laureati. Si è parlato del filo caldo (rosso) di collegamento tra l’Università della Calabria e la città di Castrovillari guardando agli oltre mille laureati dell’UniCal, originari della cittadina del Pollino, come del corpo docente e ricercatori, circa una diecina, che oggi vi prestano servizio. L’evento si è chiuso con la consegna degli attestati di merito e soprattutto con le parole di ringraziamento e le considerazioni dell’anziano e sempre giovane Aldo Bonifati che, dopo aver sottolineato come l’Università costituisce una vera città del sapere, ove si studia seriamente, si fa ricerca ad altissimi livelli, creata con l’intento di realizzare una regione ed un mondo migliore, si è soffermato nel dire che la vera ricchezza è costituita dagli oltre sessantamila laureati dell’UniCal legati per effetto delle radici natie ai 426 comuni della nostra Regione.